I bambini si adottano a prescindere. Se si mettono condizioni su etnia e La procura della Cassazione dice ‘no’ alle coppie che chiedono uno o più bambini in adozione indicando, però, di non essere disponibili a ricevere bimbi di pelle nera o di etnia non europea.
Sollecitata da un esposto dell’associazione “Amici dei bambini”, la Procura della Suprema Corte ha espresso questo orientamento innanzi alle Sezioni Unite che dovranno prendere posizione al più presto.
Il caso nasce dal ricorso con cui l’associazione ha chiesto alla procura di illustrare la corretta interpretazione dell’articolo 30, comma 2, della legge n.184/1983. Un chiarimento alla luce dell’accoglimento da parte del tribunale dei minorenni di Catania dell’istanza di una coppia, dichiaratasi disponibile «all’accoglienza fino a due bambini, di età non superiore ai 5 anni senza distinzione di sesso e religione» ma «non disponibile ad accogliere bambini di pelle scura o diversa da quella tipica europea o in condizione di ritardo evolutivo».
Il tribunale di Catania aveva dichiarato i coniugi «idonei all’adozione» di bambini che presentino «le caratteristiche risultanti dalla motivazione». Una palese discriminazione razziale, sostiene Marco Griffini, presidente dell’associazione Amici dei bambini.
Attesa nelle prossime settimane la decisione delle Sezioni unite, che non avrà ripercussioni sul caso di Catania ma stabilirà soltanto un orientamento giurisprudenziale.
