Un americano di 75 anni, narcotizzato da un rapinatore, รจ morto dopo essere finito sotto un treno. Sembrava un incidente o un suicidio, invece, a spingere Phel Frank sui binari della stazione Tiburtina, il 23 maggio scorso, รจ stato lโeffetto di psicofarmaci che gli erano stati somministrati da un rapinatore, giร arrestato. A ricostruire la vicenda รจ stata la Polfer, che ha permesso di fare luce su quanto accaduto al chilometro 5,200 del doppio bivio Nomentano sulla linea direttissima Roma-Firenze tre giorni fa.
In manette รจ finito Antonio Schisani un uomo di Mondragone, probabilmente a Roma senza fissa dimora, e con piccoli precedenti penali. Gli agenti della polfer hanno infatti accertato che, durante la sera di giovedรฌ 22, i due americani sono stati avvicinati da Schisani alla stazione Tiburtina che gli ha offerto due cappuccini "corretti" con psicofarmaci. Lโuomo รจ stato ripreso dalle telecamere, mentre portava ai due coniugi i cappuccini con i quali li ha narcotizzati e poi rapinati mentre dormivano.
Al risveglio, venerdรฌ mattina, la telecamera, la macchina fotografica, i soldi e gli altri effetti personali erano spariti. Frank si รจ alzato per andare in bagno e per recarsi alla polizia ma, barcollando, รจ finito sui binari e non si รจ accorto della sirena dellโIntercity che cercava di avvertirlo. Gli agenti della Polfer non hanno creduto allโipotesi dellโincidente nรฉ a quella del suicidio e, dopo aver rintracciato la moglie, anche lei in stato confusionale, hanno iniziato le attivitร investigative. Cosรฌ, grazie alle telecamere di un bar adiacente la stazione, รจ stato possibile vedere Schisani. Dopo il riconoscimento da parte della moglie della vittima, lโuomo รจ stato tratto in arresto vicino al sottopasso della circonvallazione Nomentana. Ora deve rispondere di rapina e omicidio come conseguenza di altro delitto. La sua foto verrร diffusa per capire se, in passato, avesse giร commesso altri reati del genere.
Phel Frank e la moglie, due cittadini di origine ungherese, si erano fermati giovedรฌ scorso alla stazione Tiburtina per passare la notte, in attesa di prendere un pullman e tornare a casa. Erano arrivati nella capitale dopo una crociera nel Mediterraneo a bordo di una nave della Carnival, la Freedom.