«L’autostrada questa mattina è stata sbloccata grazie all’intervento del Prefetto – ha detto Enzo Valente, segretario provinciale della Ugl – Il commissario di Governo ha assicurato che avrebbe informato il Governo e ed anche i midia nazionali. Infatti, la cosa che più ci preoccupa è che la situazione della Videocon non viene affronta dai telegiornali nazionali nonostante si parli del lavoro di circa 1300 operai. I lavoratori della Videocon di Anagni non hanno più bisogno delle dichiarazioni di circostanza di solidarietà da parte dei politici. C’è bisogno di iniziative concrete perché il tempo sta scadendo e con esso anche la pazienza della gente. L’iniziativa spontanea dei lavoratori di questa mattina ne è la conferma».
Al momento nello stabilimento che produce televisori per un marchio indiano, lavora solo un turno, una piccola commessa che mantiene viva la fabbrica in attesa di un acquirente che possa rilanciarla magari differenziando anche la produzione. «Gli indiani – ha dichiarato Valente – hanno chiesto l’ampliamento della cassa integrazione in deroga per l’intero organico aziendale. Pertanto è previsto per venerdì l’esame congiunto presso la regione Lazio. La scorsa settimana, inoltre, sempre la proprietà ha attivato la procedura di mobilità per l’ulteriore e definitivo passaggio di chiusura previsto per il prossimo anno. Tutte le iniziative in atto in questi giorni sono mirate a scongiurare sia l’ampliamento della cassa integrazione in deroga a tutto l’organico, sia il ritiro della procedura di mobilità»