
Beppe Grillo e l’ultimo highlander: come un attore che si rispetti, Beppe Grillo ha un suo repertorio, cui fa ricorso ad ogni uscita pubblica come in una performance che si ripete.
Si è imposta all’attenzione l’ultima frase chiave, quella del duello fra highlander è l’ultima frase topica del linguaggio di Beppe Grillo. Il culmine lo ha toccato a Roma, nel comizio di chiusura per la campagna elettorale per il Sindaco di Roma:
”Le elezioni ci saranno a settembre o ottobre. Questa volta ce la giocheremo in due, i buoni e i cattivi, basta finti buoni e finti cattivi, e alla fine, come Highlander, ne rimarrà solo uno”.
Prima di Roma, Beppe Grillo aveva parlato a Viterbo, dicendo:
”Stanno portando avanti il reato di vilipendio, mandano la polizia ad arrestare i ragazzi di 20 anni e lasciano fuori uno come Dell’Utri. E’ incredibile”.
”Noi andremo a votare e faremo come Highlander: ne rimarrà uno solo”.
Ne aveva parlato dieci giorni prima a Corato, in Puglia:
”I partiti sono scomparsi, c’e’ un modulo unico e a settembre ottobre crollerà tutto perché Berlusconi vuole le elezioni, il Pd sarà scomparso e ci saremo solo noi e il nano”.
”A ottobre, massimo novembre succederà come highlander perché ne resterà solo uno, resteremo solo noi”. ”Noi siamo la protezione civile dovremo prenderci un paese in macerie”.
Il riferimento a Highlander ha origine in un bellissimo film del 1986, che ebbe come protagonisti Christopher Lambert, Sean Connery, Clancy Brown, e Roxanne Hart.
Il titolo della versione italiana, per chiarire meglio, è “Highlander, l’ultimo immortale”.,
tanto che “sindrome Highlander” è stata definita la fissazione che prende a molti uomini oltre i 40 anni
“convinti di tornare giovani facendo sport come ragazzini”.
Qui siamo ben oltre quel livello ma c’è solo da allarmarsi ancora di più. Che Beppe Grillo ora si ispiri a quel film può anche essere preoccupante, visto che il duello finale da lui prefigurato è quello tra Beppe Grillo e Berlusconi. Berlusconi, è noto, è alla ricerca della immortalità fisica e anche se Umberto Scapagnini, il medico che lo aiutava in questi percorsi ultra terreni, sostenendone capacità sessuali da mandrillo, nel frattempo è morto,
Berlusconi non sembra avere abbandonato il sogno e questo in un uomo che si avvicina agli 80 anni è comprensibile e fa tenerezza. Ma non sarà che anche a Beppe Grillo gli ha preso la stessa fissa?
Non sarà che invece noi abbiamo bisogno non di Highlander ma di gente normale?