ROMA – Ma che ci è andato a fare Mario Monti nella Silicon Valley in mezzo ai guru del web? Lui che c’entra? I giornali amici sempre pronti a incensarlo dicono che va lì per “promuovere l’immagine e gli investimenti in Italia”. E noi pensiamo veramente che i vari Zukerberg, Gates, Cook stiano ad ascoltare Mario Monti e si interessino alla causa? Ma poi per fare cosa? In tempo di crisi la settimana passata nella Silicon Valley a fare chissà cosa sembrano più che altri giorni sprecati in un inutile sfoggio di vanità.
Tanto per capirsi all’evento, uno dei più prestigiosi ed esclusivi che ogni anno si svolgono negli Usa, sono attesi Bill Gates, fondatore di Microsoft, Rupert Murdoch, il magnate australiano dei media, il miliardario americano Warren Buffett e sopratutto i protagonisti della Silicon Valley Mark Zuckerberg e Sheryl Sandberg di Facebook, Tim Cook di Apple, Larry Page di Google, Jack Dorsey di Twitter. Avvistati anche il sindaco di New York Michael Blomberg con signora, il CEO di Disney Robert Iger, Jeff Bewkes di Time Warner, il fondatore di Yahoo Jerry Yang, il CEO di Sony Kazuo Hirai.
In mezzo a questi guru dell’informatica e del web cosa va a fare Monti? Mentre qui l’economia crolla, lo spread si impenna, e Silvio Berlusconi minaccia ancora di candidarsi premier…