ROMA – Un po’ di settimane fa Mario Monti disse che la crisi era quasi finita: a parte l’obbiettivo scontro tra queste parole e la realtà dei fatti, Carlo Pelanda su Libero ci fa notare come, per stessa volontà della Merkel, la crisi non finirà fino alle elezioni tedesche del settembre 2013. Una sorta di crisi pilotata.
“La strategia di Angela Merkel è chiara – scrive Pelanda – rimandare ogni soluzione solidale europea che potrebbe provocare dissensi nell`elettorato tedesco fino alle elezioni politiche del settembre 2013″.
Ma la Merkel forse ci sta ripensando, e il sì della Corte allo scudo Salva Stati ne è un chiaro segnale. Secondo Pelanda “Merkel si è parzialmente arresa sia perché non vuole arrivare alle elezioni con l’imputazione di essere stata la responsabile della dissoluzione dell’Eurozona, sia perché le élite tedesche finanziarie ed industriali vogliono mantenere l`’eurosistema in quanto offre loro immensi vantaggi comparativi”.