
Omicidio a mano armata: nuovi orizzonti del delitto. Potrebbe essere il titolo di un libro postumo di Agatha Christie, invece è un pezzetto di cronaca nera.
L’ omicidio a mano armata come alternativa dello omicidio senza armi.
E’ nella edizione locale di Roma di un quotidiano nazionale:
“Un’offensiva contro il mercato degli stupefacenti e le bande che lo gestiscono dopo la sparatoria mortale di San Basilio di mercoledì scorso. In quel caso sangue versato non per droga (sebbene per i carabinieri vittima e omicida – quest’ultimo con precedenti per spaccio – già si conoscessero), ma che conferma un fatto: dal 2011, anno terribile sotto il profilo degli omicidi a mano armata, è cambiato poco o nulla”.
Certo, si uccide anche con il veleno, con la garrota, con l’automobile. Ma l’omicidio a mano armata è una novità lessicale affascinante.
