
Quando i giornali di un Paese come la nostra Italia possono dedicare la loro attenzione ai seguenti temi:
1. la barzelletta di Imu e Iva;
2. Berlusconi e il conflitto di interesse vent’anni dopo che poteva essere chiuso per sempre (Governo Prodi I e Bicamerale) ;
3. lo “jus soli” non in quanto elemento di rafforzamento demografico e propellente economico, ma per pura demagogia
4. un “dissidente” del Kazakistan con miliardi di dollari in banca;
5. chiusura al traffico, nel centro della Capitale, Roma di una bellissima strada di Mussolini per pura ideologia e “antifascismo urbanistico“, senza pensare al disagio dei residenti e mentre la città sprofonda nelle buche, è assediata dagli zingari, assiste allo sfascio dei Vigili urbani….
allora viene da pensare che in Italia non ci sono problemi veri o che i problemi sono così gravi che è meglio occuparsi di altro.
Oppure che i giornali guardano da una parte, mentre gli italiani si dibattono con i loro mali quotidiani. Questo forse può aiutare a spiegare perché i giornali oggi vendono la metà delle copie di 20 anni fa.
