
ROMA – Alberto Cribiore, banchiere top italiano in Usa, racconta 40 anni di finanza. L’ultima presentazione del Sole 24 Ore che lo ritrae tra i 5 top executive italiani di grandi aziende internazionali, descrive così Alberto Cribiore: “vicechairman dell’Institutional Clients Group di Citigroup. E’ la divisione che serve grandi corporation, istituzioni finanziarie e governi, organizzata in cinque gruppi, Capital Markets Origination, Corporate and Investments Banking, Markets and Securities Services, Treasury and Trade Solutions e Citi Private Bank”.
Per questo è degna di nota l’intervista che ha rilasciato per il canale Class Cnbc: una conversazione video in cui racconta 40 anni di finanza mondiale, l’evoluzione dei mercati, gli esiti della crisi finanziaria più devastante da quella del ’29. Laureato alla Bocconi, la sua esperienza a New York cominciò a metà anni ’70 quando fu mandato dalla famiglia Agnelli per diversificare parte delle attività all’estero. Negli anni ’80 la Warner Bros. Nel 2000, in pieno crac Lehmann, Cribiore assunse la presidenza ad interim di Merryll Linch. Èconsiderato il banchiere italiano più influente a Wall Street.