
ROMA – Ecco la Renault 4 usata dalle Brigate Rosse per far ritrovare il corpo di Aldo Moro: il Corriere della Sera l’ha potuta vedere per la prima volta e ha pubblicato un video che la mostra. Si notano un segno lasciato da un proiettile e, su un lembo della tappezzeria, delle macchie scure, forse il sangue dello statista della Democrazia Cristiana.
Il restauro dell’auto, usata anche per trasportare il corpo di Moro in via delle Botteghe Oscure il 9 maggio del 1978, è stato appena completato. Presto l’auto sarà esposta al pubblico.
La R4 è stata donata alla polizia da Carlo Bertoli, figlio di Filippo, proprietario dell’auto negli anni del rapimento Moro e che fu anche accusato di un coinvolgimento nella vicenda. In realtà quell’auto gli era stata rubata qualche mese prima del rapimento di Moro.
Sulla Renault 4 c’è ancora la targa montata dai brigatisti, intestata a un’altra macchina.
