MILANO – Olio di palma, sostanze tossiche e potenzialmente cancerogene nei prodotti per bambini, dal latte ai biscotti, dalle merendine alle patatine. Un’inchiesta di Altroconsumo, associazione dei consumatori, mostra come in alcuni tra i prodotti alimentari più diffusi tra giovani e giovanissimi (e persino neonati) siano presenti sostanze che l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha definito tossiche, soprattutto a certi livelli.
Spiega Altroconsumo:
I risultati parlano chiaro: la nuova soglia di sicurezza stabilita dal gruppo di esperti sui contaminanti dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare per il 3-MCPD, contaminante tossico per reni e testicoli, viene superata sempre nell’alimentazione dei lattanti nutriti esclusivamente con latti formulati. Rischia facilmente di essere superata anche nella dieta dei bambini e degli adolescenti che consumano in un giorno più di una merendina o una merendina abbinata a qualche biscotto o a un pacchetto di patatine. Non solo, in alcuni biscotti e merendine, e sempre nelle patatine, abbiamo trovato i contaminanti GE che l’Autorità europea classifica come potenzialmente cancerogeni.
Il consiglio di Altroconsumo è quello di non dare ai bambini prodotti che contengono olio di palma, prediligendo quelli che hanno olio di oliva o di girasole, che sono più salutari, anche se meno diffusi. Importante, quindi, è sempre leggere bene l’etichetta con la lista degli ingredienti.
Nel frattempo, ecco l’elenco dei prodotti in cui Altroconsumo ha trovato alti livelli di sostanze ritenute tossiche dall’Efsa.
Latte in formula:
Biscotti:
Merendine:
Patatine