ROMA – Si è messa a cantare Bella Ciao e l’inno di Lotta Continua, ai microfoni della Zanzara, su Radio24. Daniela Santanchè, possibile acquirente dell’Unità, ce la sta mettendo proprio tutta per cercare di meritarsi una chance col quotidiano che fu fondato da Antonio Gramsci.
Intervistata dal duo Cruciani-Parenzo, la parlamentare di Forza Italia ha detto di “essere preparata” sulle canzoni di sinistra (“ne so tante altre, anche quelle di Guccini”) e ai giornalisti del quotidiano in liquidazione dice:
“Mi auguro per loro che venga pagato lo stipendio, l’Unità è un grande giornale con una storia importante”.
Poi con volterriana tolleranza aggiunge:
“Combatterò tutta la vita per chi pensa diversamente da me, sono per la politica delle differenze. Come editore i miei direttori possono testimoniare che non entro nemmeno in redazione”.
La Santanchè che insieme a Paola Ferrari, avrebbe già presentato un’offerta di acquisto per la testata, non si sbilancia:
“Di questo non parlo – dice – ma è interessante chiedere ai direttori dei miei giornali come mi comporto, e non sono direttori che appartengono al mio pensiero politico. L’unico mio interesse è quello di far vendere copie”.