COURMAYEUR – “Dall’inizio dell’emergenza per la frana del Mont de La Saxe di Courmayeur sono stati scaricati ventimila metri cubi di roccia e detriti”. A parlare รจ il geologo Davide Bertolo.
“Il movimento rimane sempre consistente – aggiunge Bertolo – ormai lo misuriamo su base giornaliera ed รจ dellโordine di tre o quattro metri”.
“Ci sono crepe incredibili, che prima non cโerano. Parlo di fessure larghe anche tre metri” spiega Bertolo, “lโacqua potrebbe aiutarla a scendere, se piove bene queste crepe si possono riempire e questo potrebbe aiutare a farla venire giรน”.
Giovedรฌ 17 aprile il crollo del ยซnasoยป della frana, una massa da 5 mila metri cubi di materiale.ย Nello stesso giornoย il movimento era di 30 centimetri allโora. Ora dalla parete rischiano di staccarsi 400 mila metri cubi di materiale. Oggi la visita del prefetto Franco Gabrielli, capo della protezione civile nazionale.
(foto Ansa)


