Applausi e un canto collettivo da parte della folla che scandisce le parole di alcune delle canzoni più famose di Raffaella Carrà, hanno accolto l’uscita del feretro dell’artista al termine dei funerali a Santa Maria in AraCoeli a Roma. Il feretro è rimasto oltre venti minuti sul sagrato per permettere alla lunga fila di parenti e amici di dare l’ultimo bacio, l’ultima carezza alla semplice bara con le spoglie di Raffaella. Poi la partenza, con il carro funebre scortato dagli agenti di Roma Capitale e ancora tanti tantissimi applausi.
In chiesa, per i funerali c’erano anche la sindaca di Roma Virginia Raggi con Sergio Japino, compagno di una vita della 78enne, i familiari, e tanti colleghi e vip.
“Il dolore è tanto, la retorica sarebbe una facile scappatoia, ma Raffaella ci salverà dalla retorica, lei è stata tante cose ma retorica mai”. Frate Simone Castaldi ha introdotto così la cerimonia funebre per Raffaella Carrà- E ha aggiunto: “Chissà se ci si rende conto di quanto sono importanti gli artisti, quanto fanno bene alla gente. In cielo sarà una festa ritrovarsi tutti insieme e proprio perché sarà una festa, sono sicuro che troveremo Raffaella lì, in prima fila”.
“Grazie Raffaella”. La sindaca di Roma Virginia Raggi comincia così il suo saluto a Raffaella Carrà “Parole semplici che ci uniscono, siamo tutti qui a salutarti, inchiesa, in piazza, nelle case”. Raffaella, dice la sindaca di Roma “riusciva a parlare a tutti anche i più semplici, un’icona che ha varcato i confini nazionali, uno straordinario successo, il suo, dovuto ad un talento innato che accompagnava con una puntualità e una precisione del lavoro e dello studio e un ingrediente segreto, un grande carisma, la capacità di trascinare e travolgere tutti quelli che lavoravano con lei o che semplicemente la guardavano in tv. Credo che tutti possano concordare su un aggettivo per lei, indimenticabile, Roma era diventata la sua città e noi romani non la dimenticheremo. Ciao Raffaella, grazie per quello che hai fatto e che ci hai lasciato”.
(fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)