
Padenghe sul Garda e veglione di Capodanno, il titolare: "Non siamo riusciti a controllare gli eccessi dei nostri clienti"
Intervistato a Mattino 5, Ivan Favilli, il titolare del locale sul lago di Garda che ha organizzato il party di Capodanno malgrado le restrizioni anti Covid, si difende:
โCi tengo a precisare che gli alberghi potevano restare aperti โ ha detto Favalli โ con la possibilitร di effettuare il tradizionale servizio di ristorazione. Il sindaco e le autoritร hanno disposto che il 31 dicembre non si potesse fare la cena al ristorante, quindi abbiamo deciso di fare un pranzo piรน lungo, con qualche portata in piรน e un menu degustazioneโ.
“Il pranzo รจ stato organizzato come un pranzo tradizionale, con servizio al tavolo โ ha continuato Favalli โ e addirittura abbiamo previsto due persone per la sicurezzaโ.
“Non siamo riusciti a dominare gli eccessi dei nostri clientiโ
“Il problema รจ che i nostri clienti, in quella sala โ dice ancora Favalli – si conoscevano, e tra un brindisi e l’altro si รจ accesa la miccia. Non siamo riusciti a dominare gli eccessi dei nostri clientiโ.
Sul tema, l’albergatore gardesano ribadisce che โera un target molto giovane, che non รจ il target abituale del nostro hotel a 5 stelleโ.
E ancora: โMi assumo le mie responsabilitร , l’albergo รจ stato chiuso e pagheremo le sanzioni. Ma non voglio essere il capro espiatorio: non sono certo l’unicoโ. (Fonti: Mattino 5, Brescia Today, Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)
