ROMA – “C’è chi dice no lo dico io: i politici devono mettere giù le mani dalle mie canzoni! Che imparino a usare parole originali loro e a non strumentalizzare la musica. C’è chi usa le mie canzoni per le sue campagne politiche e di opinione”. Vasco Rossi non ha proprio gradito che il senatore M5S Gianluigi Paragone abbia usato la sua vecchia canzone “C’è chi dice no”, per accompagnare il video con cui annunciava il suo no nel voto su Rousseau sulla possibilità di un governo 5 Stelle-Pd. Â
“Io non ci sto a questo partito ipocrita che è il Pd e io su Rousseau voterò no”, aveva infatti annunciato il senatore M5s Gianluigi Paragone in un video su Facebook, accompagnato proprio dalla citazione della canzone “C’è chi dice no”. “Voglio sia chiaro che io non autorizzo nessuno a farlo – dice Vasco Rossi – e per quello che mi è possibile cerco di impedirlo! Tanto meno si può pensare che io sia d’accordo con le opinioni di chi usa le mia musica per chiarire le sue idee confuse”. (Fonte Ansa e Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev).