ROMA – “Un sasso! Un sasso e niente più”. Così, un discutibile (eufemismo) servizio del Tg4 descrive l’atterraggio di Rosetta sulla Cometa. Uno dei momenti più importanti della storia della ricerca sull’universo, nel servizio firmato Mauro Buffa, viene trasformata in uno spreco di tempo e risorse, in qualcosa che vanifica la poesia della stella sulla cosa.
Il servizio in questione, ovviamente, non è passato inosservato.
Anche perché Buffa critica la missione dall’inizio alla fine:
“Gli scienziati sono quasi gli unici ad eccitarsi”, secondo il giornalista. E ancora: “Una missione costata finora 100 milioni di euro”, il cui costo non sarebbe giustificato neanche dalla scoperta dei misteri dell’universo.
Sul web, soprattutto su Twitter, le reazioni sono ovviamente feroci. E nel migliore dei casi il servizio viene definito antiscientifico e farsesco.
Il servizio di Mauro Buffa
E su Twitter…