ROMA – “Nel pomeriggio aspettiamo la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sul ricorso della Sea Watch, ma qualunque sarà la decisione di Strasburgo, la nostra linea non cambia. E’ una nave olandese di una ong tedesca, il problema lo risolvano Berlino e Amsterdam”.
Così il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, intervenuto in conferenza stampa al Viminale al termine dell’incontro con i rappresentanti delle Associazioni dei gestori delle discoteche.
Salvini spiega che l’atteggiamento di Sea Watch è “un’evidente provocazione politica. Stanno usando da 13 giorni esseri umani per scopi politici, sono personaggi inqualificabili” e se il comandante dirigesse verso il porto di Lampedusa come annunciato, “scatterebbe il decreto sicurezza bis con il sequestro della nave e la multa fino a 50mila euro. Se uno passa con il semaforo rosso sa che andrà incontro ad una sanzione”.
“Abbiamo avuto – ha poi informato il ministro – un’interlocuzione con l’ambasciata olandese che ci ha detto che abbiamo ragione ma la Sea Watch non è un problema loro. Ma se danno le bandiere a caso è un problema loro (la nave batte bandiera olandese, ndr). E, come ho scritto alla ministra olandese, se accade qualcosa a bordo ne risponde l’Olanda”
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev