Tevere, nuova moria di pesci tra Ponte Vittorio e Ponte Umberto I
Tevere, la nuova moria è avvenuta la mattina di oggi, lunedì 6 luglio.
Il reparto a Tutela del Tevere della Polizia Locale ha effettuato un sopralluogo con Arpa e Asl, per una moria nel tratto tra Ponte Vittorio e Ponte Umberto I, in centro.
Già nel pomeriggio di ieri gli agenti del I Gruppo Trevi e del Reparto Tevere hanno effettuato il primo monitoraggio.
Dagli accertamenti che saranno effettuati si cercherà di accertare le cause del fenomeno.
Già lo scorso giugno, centinaia di pesci erano stati trovati morti nel Tevere, nel tratto tra Castel Sant’Angelo e Trastevere.
Una volontaria dell’Oipa li aveva fotografati e ha allertato una pattuglia della polizia locale di Roma Capitale.
Claudio Locuratolo è il coordinatore delle guardie zoofile dell’Oipa Roma.
A proposito della moria aveva spiegato: “Non abbiamo molti altri indizi, purtroppo già in passato ci sono stati questi episodi di questo tipo legati magari a sversamenti”.
L’Oipa aveva allertato l’Arpa, il dipartimento ambiente di Roma Capitale, il sindaco Virginia Raggi e l’Asl Roma 1.
Locuratolo aveva aggiunto: “Di solito queste morìe possono avvenire dopo forti temporali che però non ci sono stati”.
“Per questo motivo il sospetto è che i pesci siano morti per avvelenamento e bisogna accertare cosa sia successo”.
“Se una sostanza tossica ha causato la morte di centinaia di pesci, è necessario un intervento urgente delle autorità competenti in modo effettuare campionamenti”, ha detto (fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).