Piazza Castello a Torino si è riempita ieri sera, 22 luglio, per il No paura Day, manifestazione per protestare contro il Green Pass e l’obbligo vaccinale.
“La Digos ha contato 2000 persone e quindi siamo almeno il doppio” ha detto uno speaker da un furgone. “Facciamo vedere a tutti cosa vuol dire uomini liberi”, ha aggiunto mentre la gente scandiva il grido “libertà”. Durante l’iniziativa in Piazza Castello si sono levati cori di dissenso, da parte dei manifestanti che protestano contro il Green Pass e l’obbligo vaccinale, quando dal palco è stato fatto il nome del generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza.
Tra gli speaker c’è il professor Ugo Mattei, docente universitario e candidato a sindaco nel capoluogo piemontese per una lista civica. Un avvocato, Maurizio Giordano, ha sostenuto che il Green Pass “è contro la normativa europea” e poi ha incitato la folla sostenendo che “bisogna comportarsi come prima del marzo 2020, come se queste norme non ci fossero. Queste norme non vanno rispettate”. La colpa, aggiunge, “nessuno reagisce. La colpa è dei giornalisti che censurano”. Il green pass? “Inconcepibile non solo dal punto di vista costituzionale e della normativa europea, ma anche dal punto di vista umano”. (fonte video Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)