Vaccino obbligatorio, c’è chi invoca la poliomielite e chi vuol lasciare libertà di scelta. Il Pd e Forza Italia sembrano essere favorevoli ad un obbligo vaccinale. Contraria invece la Lega. Di più, Salvini è apertamente e pubblicamente contrario all’obbligo mentre il governo sembra propenso. Governo di cui, fino a prova contraria, la Lega fa ancora parte.
E la contrapposizione appare netta non solo e non tanto rispetto al Pd (è quasi normale che lo sia) quanto rispetto ai ministri di centrodestra (Gelmini e Brunetta). Attuali alleati di governo, in futuro possibili alleati di coalizione in ottica elettorale.
Romina Mura, parlamentare sarda del Pd e presidente della commissione Lavoro alla Camera, l’obbligo servirebbe a scongiurare una nuova chiusura totale con le disastrose conseguenze economiche.
La Mura auspica che diventi obbligatorio come avvenne con la poliomelite: “Ne va della tenuta economica e sociale del Paese. È arrivata l’ora di compiere scelte che decideranno il futuro della tenuta sociale ed economica del nostro Paese. Siamo al bivio e la politica, sostenuta dalla scienza, deve decidere se rendere obbligatorio il vaccino”.
“Sta diventando ogni giorno più concreto il rischio di un nuovo blocco delle attività e di un drammatico intasamento dei servizi sanitari essenziali. Possiamo permetterci di stare ad aspettare senza ricorrere a misure più efficaci? Non credo. Anche se è in corso un massiccio attacco da parte di negazionisti e no vax, mi chiedo perché non prendere esempio dalla campagna vaccinale che ha eliminato la poliomielite”. Così la presidente della commissione Lavoro della Camera, la parlamentare sarda del Pd Romina Mura, in merito all’introduzione dell’obbligo vaccinale”.
Favorevoli anche dalle parti di Forza Italia. Per la ministra degli affari regionali Mariastella Gelmini intervistata dal Corriere della Sera, l’obbligo non è un’eresia. Dello stesso parere Brunetta che parla di vaccino “indispensabile” per chi fa front office nella Pubblica amministrazione.
“Del resto – spiega la Gelmini – l’obbligo vaccinale non è un’eresia: esiste già per alcune malattie. Una decisione del genere però spetta al Parlamento. La mia opinione è che occorre attendere i dati”. Ovvero, per la ministra, se non si dovesse raggiungere “la copertura dell’80% della popolazione non vedrei alternative”.
Dello stesso avviso il deputato e responsabile Sanità di Forza Italia Andrea Mandelli.
A Coffee break su La7, Mandelli, come detto già dal docente di microbiologia dell’Università di Padova Andrea Crisanti, ha osservato: “Dopo l’approvazione definitiva del vaccino Pfizer da parte della Food and Drug Administration degli Stati Uniti, è ormai chiaro a tutti che non siamo davanti a una sperimentazione ma a una realtà scientifica. Non ci sono più alibi per rifuggire l’immunizzazione. A questa certezza si sommano, peraltro, le prove drammatiche sul campo: le vittime del Covid, oggi, sono persone non vaccinate”.
Contrario invece l’alleato di Governo (sia del Pd, sia di Forza Italia) Matteo Salvini: “Gli italiani stanno rispondendo, nessun Paese europeo ha l’obbligo vaccinale. Quando però sento parlare di vaccinazione per i bambini dico attenzione”. A seguire il video dell’Agenzia Vista di Alexander Jakhnagiev con le parole di Matteo Salvini.