ROMA – VIDEO 40mila kg di cibo avariato a Bologna e in Romagna. Si tratta di cibo ma sembra un bollettino di guerra: i Nuclei anti sofisticazione (Nas) dei carabinieri hanno proceduto al sequestro di 40 tonnellate (40mila kg) di cibo avariato a Bologna e in altre province dell’Emilia Romagna. Le verifiche su bar e ristoranti (400 controlli) hanno condotto alla chiusura di 13 esercizi, la segnalazione all’autorità giudiziaria di 75 persone.
Pesce crudo non sottoposto a trattamenti di bonifica (nel ravennate), alimenti in cattivo stato di conservazione o precarie condizioni igienico-sanitarie, etichette contraffatte, alimenti scaduti: queste le violazioni più gravi che hanno riguardato ristoranti, pizzerie, bar, esercizi di ristorazione etnica, gelaterie, stabilimenti balneari, camping, villaggi turistici e campeggi.