GIUGLIANO (NAPOLI) – Vladimir Luxuria sfila in passerella per “È sposa”, kermesse andata in scena a Giugliano, in provincia di Napoli. La presenza della nota esponente transessuale non è andata giù agli esponenti di destra che hanno riempito con scritte xenofobe fatte con lo spray e svastiche la sede del luogo in cui era in corso la sfilata. “Meno froci più figli”, “l’Aids uccide, fateci sognare” hanno scritto. L’esponente de La Destra Antonio Arzillo ha poi affermato: “Bisogna rendersi conto che i veri anticonformisti sono coloro che credono alla famiglia tradizionale, mentre il resto a partire dall’omosessualità è moda che indebolisce sempre più la società europea, poi ci meravigliamo che giovani si convertono all’Islam”.
“Oramai una certa destra grida allo scandalo sempre e comunque – risponde all’esponente de La Destra Francesco Emilio Borrelli dei Verdi – creando polveroni sul nulla e creando una pericolosissima caccia alle streghe”. Il tutto è accaduto sabato sera: Vladimir Luxuria ha sfilato in bianco. L’idea della fiera quest’anno era quella di seguire le tendenza che vedono aprire le porte della moda nuziale anche alle coppie di fatto principalmente per motivi economici piuttosto che politici.
Le polemiche erano già cominciate quando erano comparsi i manifesti della fiera raffiguranti tre coppie di sposi di cui una etero e due omosessuali. “Abbiamo deciso quest’anno di comunicare l’amore di coppia anche quello omosessuale perché riteniamo che amare sia un diritto di tutti – ha dichiarato il direttore artistico Diego Di Flora – l’attacco omofobo nei confronti della manifestazione è un’offesa ai diritti umani e civili”. Vladimir Luxuria ha invece risposto alle proteste tramite un tweet: “Unico requisito per potersi sposare è trovare la persona giusta: ingiusto ed egoista è consentirlo solo agli etero”.
Luxuria sfida iun abito bianco (video Corriere Tv)