I cani, di età compresa tra i due e i cinque anni sono nati e cresciuti nel laboratorio. La ong indiana che li ha liberati si occupa della cura di animali maltrattati. A quanto pare, i cagnolini sono rimasti nelle gabbie e nutriti con una quantità minima di cibo, dato in maniera irregolare. I beagle non vedevano mai la luce: la loro vita è cambiata la notte il 16 maggio, quando il governo ha rifiutato la richiesta del laboratorio di usarli per degli esperimenti ed ha chiesto la liberazione immediata. Ora, dopo essere stati curati e lavati, verranno dati in adozione. La loro reazione alla libertà è commovente.