MANILA – Almeno 32 persone, tra le quali 10 bambini, sono rimaste ferite in una cittadina nel centro delle Filippine a causa dell’esplosione di due ordigni nel corso di un match di boxe, nell’ambito del festival per le celebrazioni cattoliche. Le Forze armate sono state messe in stato di allerta in tutto il Paese.
Il presidente filippino Rodrigo Duterte punta l’indice contro i cartelli della droga per il doppio attentato dinamitardo nel corso di un incontro di boxe nel centro del Paese che ha causato 32 feriti. Duterte non ha fornito altri dettagli alle sue accuse. Da giugno, la violenta repressione contro spacciatori e trafficanti ha portato alla morto di oltre 6.000 sospetti, tra loro anche diversi innocenti.