
Una rampa di collegamento del viadotto della tangenziale di Fossano, nel Cuneese, รจ crollata improvvisamente sulla strada sottostante, via Marene. Distrutta un'auto dei carabinieri, che stava effettuando un posto di blocco. I militari, secondo le prime informazioni, hanno sentito degli scricchiolii e hanno fatto in tempo a mettersi in salvo. In via precauzionale, la polizia locale, con l'ausilio delle altre forze dell'ordine, sta lavorando alla chiusura totale della tangenziale, Torino, 18 aprile 2017. ANSA

FOSSANO (CUNEO) – Il cavalcavia crollato a Fossano, vicino Cuneo, forse aveva problemi di manutenzione. Almeno questo รจ quello che dice l’Ordine degli Ingegneri della provincia piemontese. Nel crollo รจ rimasta schiacciata un’auto dei carabinieri, fortunatamente senza conseguenze.
Lo riferisce Paolo Scola su La Stampa:
Adriano Scarzella, ingegnere, vicepresidente dellโOrdine degli ingegneri della Provincia di Cuneo e referente per le questioni strutturali: ยซLโipotesi piรน probabile, alla sola luce delle foto che ho visto, รจ questa: il viadotto pare in parte prefabbricato, cioรจ composto allโinterno da cavi pretensionati. Mi pare abbia ceduto un giunto, nel quale si vedono cavi tranciati. La rottura potrebbe essere stata provocata da problemi di manutenzione. Per esempio, dโinverno lo spargimento del sale crea infiltrazioni dโacqua e grande corrosione dei trefoli, che alla lunga possono essere danneggiati. Cedendo il giunto, si รจ verificato il cosiddetto โcrollo a ginocchioโ, cioรจ il cedimento del giunto dallโaltra parte. Questa la spiegazione ingegneristica. Poi possono essercene altre fantasiose. Di certo cโรจ che gli ingegneri vorrebbero cose ben fatte, soldi sufficienti e manutenzione adeguataยป.
Avevano appena fermato un’automobilista, per un controllo di routine, e stavano per restituirgli i documenti quando รจ crollato tutto. Due carabinieri della stazione di Fossano sono salvi “per miracolo”, la loro auto di servizio schiacciata a pochi metri di distanza dal crollo del cavalcavia della tangenziale. “Abbiamo sentito degli scricchiolii, qualche secondo dopo รจ venuto giรน il ponte”, รจ il racconto dei due militari, illesi ma sotto choc, che richiama alla memoria altre tragedie analoghe degli ultimi mesi. Lo schianto, sul quale l’Anas ha avviato una indagine interna e il ministro Delrio ha annunciato l’istituzione di una commissione di esperti, lancia l’ennesimo allarme sulle condizioni di sicurezza delle infrastrutture viarie italiane. “Erano passate da poco le 15 e stavamo per ultimare le fasi di un controllo”, racconta il maresciallo aiutante Giuseppe Marcigliano, 55 anni. Accanto a lui il carabiniere Vincenzo Matera, 25 anni, gli alamari appena apposti sulla divisa. “Paura? Come รจ ovvio che sia… – osserva -, per fortuna non ci siamo fatti nulla”. La procura di Cuneo ha aperto un’inchiesta per accertare le cause e le eventuali responsabilitร del cedimento. Crollo colposo di costruzione รจ il reato ipotizzato, al momento contro ignoti, per “un fatto gravissimo che poteva essere molto offensivo”, dice il procuratore capo Francesca Nanni.
L’indagine รจ coordinata dal sostituto procuratore Pier Attilio Stea, che chiederร una perizia per stabilire se l’incidente sia dovuto ai progetti, all’esecuzione dei lavori o ai materiali utilizzati. “Soltanto per fortuna non ci sono morti e feriti – commenta il sindaco di Fossano, Davide Sordella – ma il crollo ha causato comunque gravi danni”. La tangenziale, completata a metร anni Novanta, รจ stata chiusa al traffico e, complice anche lo stop contemporaneo per lavori del raccordo con l’autostrada Torino-Savona, nella zona ci sono chilometri di coda. “Non รจ assolutamente accettabile che costruzioni che hanno poco piรน di 25 anni possano esporre a questi rischi la popolazione”, commenta il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che chiede all’Anas di verificare la sicurezza “di tutte le strutture del Piemonte costruite con caratteristiche simili”. “Ciรฒ che รจ accaduto a Fossano รจ inquietante, รจ necessario che vengano chiarite in modo rapidissimo le ragioni”, sottolinea il ministro cuneese per gli Affari regionali, Enrico Costa.
Quello di Fossano รจ solo l’ultimo di una serie di cavalcavia caduti negli ultimi mesi. Un crollo simile ha causato un morto lo scorso 28 ottobre ad Annone, in provincia di Lecco; due quelli provocati dal cedimento di un ponte sulla A14 nei pressi di Ancona, lo scorso 9 marzo. “L’#Italiacrolla, non vedo l’ora di poterla ricostruire. P.s. ร ora che chi sbaglia finisca in galera!”, scrive su Twitter il leader della Lega Nord, Matteo Salvini. “L’Italia cade a pezzi, mentre il governo stanzia 4 miliardi e 600 milioni di euro per l’immigrazione clandestina”, aggiunge Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia, mentre la parlamentare pentastellata Paola Taverna chiede “che i responsabili paghino e paghino caro tutto quello che dobbiamo subire”