NIZZA – Angelo D’Agostino, 71 anni, e Gianna Muset, 68, la coppia di Voghera dispersa dopo la strage di Nizza in un video che mostra i drammatici istanti in cui il camion killer piomba sulla folla. A riconoscerli è stato uno dei figli della coppia, Eliano D’Agostino, mostrando il fotogramma nel corso della trasmissione Chi l’ha visto?
“Mia madre è la donna con il golfino fucsia – ha indicato – e mio padre è l’uomo accanto a lei”. Di D’Agostino e moglie, a quattro giorni dall’attentato continuano a non esserci notizie, così come della compagna di Mario Casati, Maria Grazia Ascoli. Per Casati invece il tragico riconoscimento è arrivato: è lui la prima vittima italiana identificata. I quattro erano in vacanza a Nizza per festeggiare il pensionamento di D’Agostino, che fino a poche settimane fa è stato un dirigente della Ledeen, azienda del gruppo vogherese Cameron-Grove.
L’ultimo contatto telefonico con la famiglia, i coniugi D’Agostino lo hanno avuto alle 21.55 di giovedì sera. Mezz’ora dopo sulla Promenade des Anglais, il lungomare di Nizza il tir cominciava la sua folle corsa che ha falciato decine di vite.
Con il trascorrere delle ore, le possibilità di ritrovarli vivi si affievoliscono. Massimiliano, il figlio maggiore, dal tardo pomeriggio di sabato è nella città francese con la compagna Alessia e la cognata Roberta Capelli. Eliano, l’altro figlio, è rimasto nella sua casa di Lungavilla (Pavia) con i figli: “Mio fratello – ha riferito – si è sottoposto al prelievo del Dna, in accordo con le autorità francesi. Però sino ad ora gli è stato vietato l’accesso agli ospedali e alla camera mortuaria. Gli unici posti dove possono andare sono il consolato italiano e l’unità di crisi che è stata allestita a Nizza”.
Tra gli italiani mancanti ancora all’appello c’è anche Carla Gaveglio, 47 anni di Piasco (Cuneo).