TAIWAN – Il tifone Nepartak ha colpito l’Isola di Taiwan questa notte a circa 10 km a Sud di Taitung ed ha colpito l’isola in violenta, dato che si tratta di un uragano di categoria 5. Anche se leggermente declassato il super tifone ha portato sull’Isola venti fino a 240km/h scoperchiando tetti e causando danni ingentissimi lungo tutta la costa.
Il bilancio ancora provvisorio parla di due vittime e un centinaio di feriti. La tempesta si è accompagnata a piogge torrenziali che hanno causato frane e allagamenti nelle zone montagnose interne ma per fortuna senza altre perdite umane. Sembra che la macchina della prevenzione abbia funzionato piuttosto bene grazie alla mobilitazione di migliaia di soldati.
Tra oggi e domani (sabato 9 luglio) il tifone colpirà la Cina orientale tra le province di Fujian, Jiangxi orientale, Zhejiang, Anhui e Jiangsu. Nepartak arriva dopo 200 giorni di totale assenza di tifoni in quella zona del Pacifico.
Evacuazioni di massa e chiusura degli aeroporti erano state organizzate nelle ore precedenti. Circa 15mila persone sono state evacuate con conseguente chiusura di tutte le scuole. Ora la perturbazione sta scemando spostandosi verso nordovest a 13 chilometri all’ora, ma si teme che possa continuare a provocare frane, smottamenti e inondazioni. Cinquecento i voli cancellati con altri hanno subito ritardi (foto Ansa).