In tempo di bilanci e di classifiche sui migliori film dell’ultimo decennio, Danny Leigh del Guardian propone una top ten davvero originale, che si propone di fare giustizia sui film ingiustamente sottovalutati da pubblico, critica e giurie.
Tra i titoli della lista, a torto o a ragione, non figura alcun film italiano: vittime di un’ulteriore ingiustizia? Oppure è colpa del cinema italiano?
Una lista di pellicole da rivalutare, passate sotto silenzio o, più spesso, oscurate dal successo di altri lavori più popolari firmati dallo stesso autore, come nel caso di “Spider” di David Cronenberg (che ha ricevuto la sua consacrazione come regista mainstream con “A history of violence” e “La promessa dell’assassino”) o di “Inland Empire” di David Lynch (messo in secondo piano dal successo di “Mulholland Drive”), che si guadagnano rispettivamente il quarto e il quinto posto.
Una sorte simile a quella che è toccata all’apocalittico “Il tempo dei lupi” di Michael Haneke, forse non formalmente impeccabile quanto il vincitore dell’ultima Palma d’oro, “Il nastro bianco”, ma altrettanto forte. O al divertente “Ubriaco d’amore” di Paul Thomas Anderson, oscurato dalla fama del successivo “Il petroliere”, che ha ricevuto due candidature ai Golden Globe 2008 e ben otto nomination agli Oscar.
Il podio, però, spetta a tre pellicole semi-sconosciute, almeno in Italia. Si tratta di “Morvern Callar” del regista scozzese Lynne Ramsay, del documentario autobiografico “Tarnation” di Jonathan Caouette e del film d’animazione giapponese“Tekkonkinkreet – Soli contro tutti” di Michael Arias.
Nella lista degli “esclusi eccellenti” figura anche il capolavoro di Hayao Miyazaki “La città incantata”, che nonostante abbia vinto un Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 2002 e l’Oscar come miglior film d’animazione nel 2003, secondo Leigh soffre ancora di un immeritato deficit di popolarità se paragonato ai titoli prodotti da Pixar&Co.
Ecco la graduatoria pubblicata dal sito del Guardian:
1. Morvern Callar (Lynne Ramsay, UK, 2002)
2. Tarnation (Jonathan Caouette, US, 2003)
3. Tekkonkinkreet (Michael Arias, Japan, 2006)
4. Spider (David Cronenberg, Canada/UK, 2002)
5. Inland Empire (David Lynch, US, 2006)
6. Time of The Wolf (Michael Haneke, France/Germany, 2003)
7. Spirited Away (Hayao Miyazaki, Japan, 2001)
8. Birth (Jonathan Glazer, US, 2004)
9. Songs from the Second Floor (Roy Andersson, Sweden, 2000)
10. Harry He’s Here To Help (Dominik Moll, France, 2000)