ROMA – Oltre all'imminente ritorno sul grande schermo (dal 2 marzo) con la commedia ''Posti in piedi in Paradiso'', Carlo Verdone prepara un altro ritorno, quello in libreria, da dove manca da circa 13 anni. Lo anticipa ilmessaggero.it, con un articolo a firma di Pier Paolo Mocci.
Dopo il volume del '99 ''Fatti coatti'' (edito da Mondadori), intorno a meta' marzo, subito dopo l'uscita del nuovo film, sara' disponibile ''La casa sopra i portici'', la prima autobiografia dell'attore e regista (edita da Bompiani).
Verdone, 61 anni compiuti lo scorso novembre e, da oltre tre decenni, esponente di spicco del cinema italiano, apre al pubblico la porta dei propri ricordi, tra commozione e comicita'.
''Non c'e' giorno che la mia mente non vada ad immagini, persone, atmosfere ormai lontane nel tempo – racconta Verdone al quotidiano – Ma il ricordarle e' come non farle mai morire del tutto. Non e' un caso che alla memoria, al ricordo, io abbia scritto un libro intero dedicato alla casa dove sono nato e che abbiamo dovuto abbandonare con la morte di mio padre Mario. Li' ci sono ottanta anni di storia tra la famiglia di mia madre Rossana e poi quella che formo' mio padre con lei. Ho voluto celebrare quella grande cara e bella casa con un libro pieno zeppo di vicende, ricostruendo tanti episodi ed eventi che hanno visto Lungotevere dei Vallati 2 protagonista del piu' bel periodo della mia vita''.