ROMA – Il ministro della Giustizia Orlando ha contattato a Checco Zalone e chiesto a lui la partecipazione ad un evento legato alla detenzione e ai problemi dei carcerati. “Non posso presenziare però faccio questo video per parlarne”. “La detenzione dovrebbe rieducare ma spesso succede il contrario – dice Zalone – Tendiamo ad allontanare le persone che hanno subito una condanna. Mi auguro che un giorno un detenuto possa entrare in banca e ottenere un mutuo”.
Checco Zalone e il suo “Quo Vado”, il film sul posto fisso campione d’incassi in Italia, sono stati protagonisti lo scorso marzo anche a Belgrado in una serata di cinema tutta all’insegna della comicità. Invitato dal locale Istituto italiano di cultura, in occasione di una rassegna dedicata a Ettore Scola che si aprirà domani, il comico pugliese – che era accompagnato dal regista Gennaro Nunziante – si è fermato a lungo prima della proiezione per interviste e foto ricordo. “Quando mi hanno invitato qui a Belgrado ho pensato, chissà se i serbi capiranno la mia comicità, chissà se ce la farò davvero a uscire dai confini nazionali”, ha detto Zalone alla stampa italiana.
Secondo l’attore, altre proiezioni all’estero hanno funzionato, e il film è stato distribuito già in vari Paesi, come Spagna e Portogallo. E programmi futuri? “Ora sono ancora in vacanza. Da settembre ci penserò”.
Il video riportato da Repubblica: