PARIGI – Bollywood sbarca sulla Croisette: il Festival di Cannes (11-22 maggio) rende omaggio quest’anno al grande cinema indiano d’autore, con le sue danze ed i suoi colori sgargianti, proiettando fuori competizione il film ‘The greatest love story ever told’, prodotto dal regista Shekhar Kapur appositamente per questa edizione, la 64a, della kermesse.
Il progetto, hanno comunicato oggi gli organizzatori del festival, è nato proprio da un’idea del regista indiano diventato celebre nel 1998 con ”Elisabeth” (con Cate Blanchet nel ruolo della regina d’Inghilterra), prima parte di una trilogia che ha visto nel 2007 la realizzazione del secondo capitolo, ‘Elizabeth: The Golden Age’.
L’anno scorso Kapur era stato ospite del Festival, come membro della giuria. Propose di fare un film che riunisse tutti i più bei momenti della storia dei musical indiani: quell’idea è stata realizzata. In pochi mesi è nato infatti ‘Bollywood – The greatest love story ever told’ (La più bella storia d’amore mai raccontata prima), una sorta di remix di 81 minuti dei momenti più significativi della storia di Bollywood, che hanno di Bombay una delle capitali mondiali del cinema (il termine nasce da una fusione di Bombay e Hollywood).
La pellicola e’ stata messa a punto da Kapur insieme ad altri due registi, l’indiano Rakeysh Omprakash Mehra e l’americano Jeff Zimbalist. Il cinema indiano, ha detto Kapur, ”sia se lo ami, sia se lo odi, sia se lo consideri antiquato o moderno, non ne puoi proprio fare a meno. Ma con lui – aggiunge – ti senti vivo come mai prima. Qualcuno sostiene che sia l’unica cultura capace di riunire tutti gli indiani. Da diversi decenni ormai ha riunito tutte le generazioni”. Questa è Bollywood.