Cinema per l’arte indipendente: a Roma riapre l’ex Avorio, al Pigneto

ROMA – Molte sale cinematografiche a Roma e nono solo hanno chiuso e stanno chiudendo per lasciare spazio a multisala e Bingo. Ce n’è una che resiste: lo storico ex cinema a luci rosse Avorio, al Pigneto. In controtendenza rispetto agli altri, questo cinema riaprirà ad ottobre, a dieci anni dalla chiusura. Merito di Umberto Massa, produttore di film indipendenti (Kubla Khan) ed ideatore, insieme a Mario Sesti, del Festival del cinema di Pantelleria “Visioni Perdute”.

Una forma di resistenza culturale quella di Massa, che ha deciso di riaprire il grande cine-teatro nella pancia del quartiere dei pini con un nuovo progetto indipendente, una nuova programmazione ed un nuovo nome. Proiezioni cinematografiche, esposizioni d’arte, performance, visual art, rappresentazioni teatrali, live session, festival, ma anche reading, convegni e seminari: l’Ex Cine Avorio sarà il nuovo ‘contenitore’ di arte e di conoscenza della città, crocevia di culture, mondi, visioni, suoni, un luogo alternativo di distribuzione del sapere e un laboratorio per le tendenze emergenti.

L’idea di Massa nasce dalla volontà di restituire uno spazio agli abitanti del quartiere e della città che sia un riferimento culturale propulsivo nella trasformazione del Pigneto da borgata cara ai neorealisti a nuovo art-district della Capitale.

In un tratto di Via Macerata, tra le due vie Prenestina e Casilina, accanto a ristoranti à la mode e vecchie osterie, fast food indiani e librerie indipendenti, fruttivendoli africani e laboratori di design, l’Ex Cine Avorio non sarà solo una sala cinematografica, ma uno spazio polivalente con un punto di vista inedito sul cinema, la musica, le arti.

 

Published by
Maria Elena Perrero