E, prosegue, ”sbagliano quelli che se la prendono per la storia della Brianza. E’ inconcepibile che un artista prenda come sfondo una regione, un popolo, una città, e quelli si arrabbino. Tanti anni fa, in uno dei più bei film della commedia all’italiana, Signore e signori, Pietro Germi distruggeva Treviso. Poi Paolo Virzì sbaglia a parlare di berlusconismo. Questo è conformismo, non ha più senso dire queste cose”.
Di Matteo Renzi dice: ”Non mi piace, perché la butta sempre in caciara. Però ha delle meravigliose doti da attore, fa delle battute di effetto, forse gliele scrive Brizzi. Credo che sia affascinato da Berlusconi, e viceversa”.