ROMA – Il Premio Enel Cuore, giunto alla quinta edizione, e’ stato assegnato ai registi David Redmond e Ashley Sabin. Il riconoscimento è stato consegnato al Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione “L’Altro Cinema/Extra” curata da Mario Sesti.
“Girl Model” getta una luce improvvisa e rivelatrice su un giro di modelle giovanissime, tra i 13 e i 17 anni, reclutate in tutto il mondo per finire in Giappone per essere fotografate: il miraggio di essere iniziate al lavoro nella moda alimenta una catena di inesorabile sfruttamento.
Il film segue il percorso di una ragazza siberiana dal proprio villaggio fino a Tokyo, carico di disavventure e umiliazioni, raggiri e solitudine, speranze e spietato disincanto. Il film, selezionato tra otto pellicole in concorso, e’ stato assegnato da una giuria composta da: Mario Marazziti portavoce della Comunita’ di Sant’Egidio, Miloud Oukili fondatore della Fondazione Parada, l’attore Giuseppe Battiston, l’editore Carlo Feltrinelli e Gianluca Comin consigliere delegato di Enel Cuore Onlus.
Enel Cuore Onlus mette a disposizione un premio in denaro destinato a coprire le spese di distribuzione attraverso i canali home video, cinema e televisione. Per il terzo anno consecutivo la distribuzione sara’ a cura di Feltrinelli Real Cinema, mentre Fondazione Cinema per Roma, insieme a Enel Cuore, promuovera’ proiezioni pubbliche per le scuole, cosi’ come sosterra’ la diffusione dei film nel mondo del sociale, coinvolgendo associazioni, volontari e operatori del terzo settore.
Il Premio Enel Cuore al Cinema Sociale, istituito nel 2007, premia il film o documentario sociale italiano e straniero, che meglio racconta storie inerenti a tematiche sociali, civili e umanitarie. Un riconoscimento concreto per valorizzare il potenziale divulgativo di opere che raccontano, senza filtri, la realta’ di chi vive in condizioni svantaggiate. Anche quest’ anno sara’ assegnata al vincitore una targa “speciale”: uno scatto, messo gentilmente a disposizione da Ilex Photo, della famosa fotografa messicana Maya Goded.