LOS ANGELES – Pioggia di nomination per La La Land, il musical di Damien Chazelle che sta facendo incetta di statuette e candidature in questa stagione dei premi ai suoi inizi. Fresco del riconoscimento dei Critics’ Choice Awards, il musical che racconta gli anni d’oro di Hollywood e che con un’ottima accoglienza aveva aperto la Mostra del Cinema di Venezia si è aggiudicato ben sette candidature fra cui miglior film “musical or comedy”, miglior regista, e migliore attrice Emma Stone e miglior attore Ryan Gosling.
Il musical è seguito a ruota dal piccolo film indipendente Moonlight, che ha ottenuto sei nomination e dal drammatico Manchester by the Sea, che ha ottenuto cinque candidature. Sia Moonlight che Manchester by the Sea concorrono al riconoscimento più ambito, quello per il miglior film drammatico, insieme al film sulla Seconda Guerra Mondiale diretto da Mel Gibson Hacksaw Ridge, al western Hell or High Water e a Lion – La strada verso casa, il film di Garth Davis che vede protagonisti Dev Patel e Nicole Kidman.
La La Land, invece, concorre nella cinquina delle commedie e musical, visto che, a differenza degli Oscar, i giornalisti dell’Hollywood Foreign Press Association fanno una distinzione di genere fra pellicole brillanti e drammatiche.
Il musical di Chazelle concorrerà insieme a 20th Century Women, all’ironico e fumettistico Deadpool, a Sing Street e a Florence Foster Jenkins, altro film molto cantato che vede Meryl Streep interpretare una stonata ereditiera con aspirazioni da diva. La Streep per questa parte ha ottenuto una candidatura fra le attrici brillanti (gli altri nomi sono quelli di Annette Bening, Lily Collins, Hailee Steinfeld e Emma Stone) e in ogni caso non andrà a casa a bocca asciutta dalla serata perché a lei è stato già assegnato il Cecil B. DeMille Award, il premio alla carriera che lo scorso anno andò a Denzel Washington, quest’anno candidato fra i migliori attori drammatici per Barriere, insieme a Casey Affleck (Manchester by the sea), Joel Edgerton (Loving), Andrew Garfield (Hacksaw Ridge) e Viggo Mortensen (Capitan Fantastic), mentre la stessa categoria al femminile vede i nomi di Amy Adams per Arrival, Jessica Chastain per Miss Sloane, Isabelle Huppert, Elle Ruth Negga per Loving e Natalie Portman, la favorita, per la sua interpretazione di Jackie Kennedy in Jackie.
Nei ruoli non protagonisti figurano nomi importanti come Viola Davis, Nicole Kidman, Octavia Spencer, Michelle Williams, Jeff Bridges.
Fra i registi concorreranno al Globo d’oro Damien Chazelle per La La Land, lo stilista Tom Ford per Animali Notturni, Mel Gibson per Hacksaw Ridge, Barry Jenkins per Moonlight e Kenneth Lonergan per Manchester by the Sea.
Tra i film stranieri in cinquina sono entrati Divines della regista di origine marocchina Houda Benyamina (per la Francia), Elle di Paul Verhoeven (sempre Francia), il cileno Neruda di Pablo Larrain, il tedesco Toni Erdmann (reduce dal trionfo agli Efa) e Il cliente del regista iraniano Asghar Farhadi. Il film di Gianfranco Rosi, Fuocoammare, non poteva invece partecipare in quanto documentario in base alle modifiche del regolamento della Hollywood Foreign Press degli ultimi anni.
Tra le nomination per la tv di questa 74/a edizione del popolare premio figurano il solito Trono di Spade, ma anche novità più recenti, come i due prodotti Netflix The Crown e Stranger Things, o l’intimo This Is Us, ed anche il dramma di HBO Westworld. Fra i candidati attori del piccolo schermo spiccano i nomi di Gael Garcia Bernal, Nick Nolte, Jeffrey Tambor, Keri Russell, Winona Ryder e Evan Rachel Wood.
La 74/a cerimonia dei Golden Globes si terrà l’8 gennaio al Beverly Hills Hotel di Los Angeles, presentata da Jimmy Fallon.