Cinema

Il Ragazzo e l’Airone, cosa devi sapere prima di vedere il film di Miyazaki

Dal 1° gennaio 2024, il magico mondo di Hayao Miyazaki torna a incantare gli spettatori con il suo ultimo capolavoro, “Il Ragazzo e l’Airone”. Dopo un debutto trionfale in Giappone, questo film animato, prodotto dallo Studio Ghibli, è arrivato finalmente nelle sale italiane. Scopri cosa rende unico questo film e cosa dovresti sapere prima di immergerti nel mondo incantato di Miyazaki.

Il ragazzo e l’airone, un’opera da non perdere

La storia ruota attorno a Mahito Maki, un dodicenne orfano di madre che, inseguendo un misterioso airone grigio, scopre le rovine di una torre abbandonata. Il suo viaggio lo porta a costruire un arco e delle frecce con le piume dell’uccello, ma la sua ricerca di serenità è evidente. La scoperta di un romanzo annotato appartenuto a sua madre svela un desiderio nascosto. Questo film segna il ritorno di Miyazaki dopo il suo annuncio di ritiro nel 2013, ispirato a opere letterarie e alla filosofia di “E voi come vivrete?” di Genzaburō Yoshino.

Un film non pubblicizzato

Contrariamente alle normali strategie di marketing, “Il Ragazzo e l’Airone” è stato rilasciato senza una campagna promozionale significativa. Una decisione ponderata da Toshio Suzuki, produttore dello Studio Ghibli, che credeva che rivelare troppo avrebbe danneggiato l’esperienza. Questa mossa insolita ha suscitato ancora più curiosità, portando il film a incassare oltre centoventisette milioni di dollari senza anticipazioni sulla trama o sul cast.

Opera unica nel suo genere

 Questo film segna la prima distribuzione simultanea sia nelle sale tradizionali che negli IMAX, Dolby Atmos, Dolby Cinema e DTS:X. È un passo audace per lo Studio Ghibli e Miyazaki, dimostrando l’adattabilità del maestro alle nuove tecnologie senza compromettere la sua visione artistica.

5 curiosità su Hayao Miyazaki

  1. Il maestro delle atmosfere incantevoli: Hayao Miyazaki è rinomato per la sua abilità straordinaria nel creare atmosfere incantevoli nei suoi film. La sua capacità di trasportare gli spettatori in mondi fantastici e magici è un tratto distintivo che ha reso i suoi lavori iconici nel mondo dell’animazione.
  2. Forte influenza della natura: La passione di Miyazaki per la natura traspare chiaramente nei suoi film. Molte delle sue opere, come “La Principessa Mononoke” e “Il Castello Errante di Howl”, affrontano tematiche legate all’ambiente e alla coesistenza tra l’uomo e la natura. Il regista è anche un appassionato ambientalista, riflettendo il suo impegno personale nella sua narrativa.
  3. Il viaggio come tema ricorrente: I personaggi di Miyazaki spesso intraprendono viaggi epici, fisici e interiori. Questa ricorrenza riflette la sua visione del viaggio come un processo di crescita personale e scoperta. Da “Il Mio Vicino Totoro” a “Il Viaggio di Chihiro”, il tema del viaggio è un elemento chiave delle sue storie.
  4. Studio Ghibli e il successo internazionale: Miyazaki è co-fondatore dello Studio Ghibli, uno dei più famosi studi di animazione al mondo. I film dello studio, spesso diretti da Miyazaki stesso, hanno raggiunto un enorme successo internazionale, guadagnandosi elogi per la loro originalità e profondità emotiva.
  5. Prestigiosi riconoscimenti: La carriera di Miyazaki è stata costellata di premi e riconoscimenti prestigiosi. Ha vinto l’Oscar come miglior film d’animazione per “La Città Incantata” nel 2003 e ha ricevuto numerosi premi in festival cinematografici di tutto il mondo. La sua influenza nel campo dell’animazione è stata riconosciuta a livello globale.
Published by
Claudia Montanari