ROMA, 3 FEB – Su richiesta del ministro dei Beni culturali Lorenzo Ornaghi, oggi in Consiglio dei ministri e' stata stralciata dal decreto sulle semplificazioni la norma che prevedeva autorizzazioni piu' facili per le sale cinematografiche entro i 3.000 posti.
La norma, presentata dallo stesso ministro venerdi' scorso insieme ad un altro pacchetto di disposizioni per i beni culturali, aveva suscitato polemiche nel settore del cinema.
Ornaghi, conferma in una nota l'ufficio stampa del ministero per i Beni culturali, ''in sede di approvazione definitiva del decreto in materia di semplificazioni, ha ritenuto opportuno procedere, dopo aver preso atto delle molteplici e differenti osservazioni sollevate da piu' parti, alla richiesta dello stralcio del provvedimento relativo all'apertura di nuove sale cinematografiche al di sotto di 3.000 posti.
La pausa di approfondimento – conclude la nota – consentira' di ascoltare le valutazioni di tutte le parti interessate a favorire uno sviluppo armonico e condiviso del settore cinematografico''.