ROMA – E’ morto l’attore francese Michel Piccoli. Aveva 94 anni.
In Italia è ricordato soprattutto per il ruolo per cui Nanni Moretti lo scelse in “Habemus Papam“, il pontefice che, appena eletto nel conclave, scappa per le vie di Roma in preda a una crisi di identità.
Un ruolo che nel 2011 gli è valso il David di Donatello.
La notizia del decesso, avvenuto il 12 maggio, è stata data solo ora dalla famiglia.
Nato a Parigi il 27 dicembre del 1925 in una famiglia d’artisti, decide presto che la sua via sarà la recitazione.
La sua prima prova sul grande schermo arriva a vent’anni con il film Sortilèges di Christian-Jaque.
Si sposa con l’attrice svizzera Eléonore Hirt, dalla quale avrà l’unica figlia Anne-Cordélia.
Ancora poco conosciuto dal grande pubblico, frequenta i grandi del cinema francese ottenendo piccole parti, da Jean Renoir (French Cancan) a René Clair (Grandi manovre).
Poi l’incontro con Luis Buñuel, con il quale collabora fra il ’56 e il ’74, nella fase più surrealista del maestro ispano-messicano.
In seguito è protagonista di personaggi indimenticabili delineati da Jean Luc Godard (Il disprezzo), Alain Resnais (La guerra è finita), Agnès Varda (Les Créatures e Josephine).
Sul finire degli anni Sessanta sposa l’attrice e cantante francese Juliette Gréco, dalla quale divorzierà nel 1977, proprio quando Sautet lo sceglierà come interprete per la pellicola Parigi borghese. (fonte LA REPUBBLICA)