Candida come Sandra Dee, sensuale e prorompente come Marilyn Monroe. E’ morta a Bremerton Dorothy Provine, l’attrice brillante e talentuosa, spiritosa e disinvolta, che fu in grado di creare sugli schermi un carattere femminile assolutamente unico. Provine, popolare star del film «Questo pazzo, pazzo, pazzo mondo», è morta a Bremerton, nello stato di Washington, all’età di 73 anni. L’annuncio della scomparsa, che risale a domenica scorsa, è stato dato oggi alla stampa americano dal marito dell’attrice, il regista Robert Day, il quale ha precisato che la moglie è deceduta in seguito a un enfisema polmonare.
Dorothy Provine iniziò la carriera come cantante e ballerina di nightclub, esordendo al cinema poco più che ventenne nel ruolo di protagonista nel film “Femmina e mitra” (1958) di William Witney. Da allora interpretò una quarantina di pellicole, tra le quali “Questo pazzo, pazzo, pazzo mondo” (1963) di Stanley Kramer e “Scusa me lo presti tuo marito” (1964) di David Swift.
Tra gli altri film si ricordano “La grande corsa” (1965), “Fbi Operazione gatto” (1965) e “Otto falsari, una ragazza e un cane onesto” (1967).
Dopo il matrimonio nel 1968 con il regista di film d’avventura Robert Day, Provine diradò le sue apparizioni al cinema, concedendosi qualche apparizione da guest-star in tv in serie come “Fbi” e “Sulle strade della California”.