DACCA – Il regista bengalese Tareque Masud, reso famoso dal suo 'Matir Moina' (L'uccello d'argilla) presentato e premiato nella 'Quinzaine des realisateurs' del Festival di Cannes 2002, e' morto oggi mentre tornava da una ispezione in uno scenario del suo prossimo film 'Kagojer Ful' (Il fiore di carta). Lo ha reso noto la polizia di Dacca.
Il minibus su cui viaggiava ad ovest della capitale, si e' appreso, si e' scontrato frontalmente con un autobus, causando la morte di Masud e di altre quattro persone. La moglie di origine americana, Catherine, e' rimasta invece gravemente ferita nell'incidente.
Il decesso e' stato confermato da un ufficiale della polizia secondo cui il regista stava ritornando dalla localita' di Ghior dove aveva scelto alcuni luoghi dove girare scene della sua nuova produzione.
Fra la decina di film da lui girati e' stato L'uccello d'argilla, con il Premio internazionale della critica ed il Premio Fipresci ottenuto a Cannes nel 2002, a dargli fama internazionale. Ambientato nel Pakistan degli anni '60, narra la difficolta' di Anu, un giovane proveniente dalla zona rurale del paese (l'attuale Bangladesh), ad adattarsi alla scuola coranica dove e' stato inviato da suo padre.