Dopo altre esperienze in teatri francesi, Chereau trascorse anche un periodo di tempo in Italia dove lavorò come apprendista con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano.
La svolta cinematografica inizia negli anni ’70. I successi internazionali arrivano dagli anni ’90, con “La Regina Margot” del 1994, candidato al Festival di Cannes per la Palma d’oro ed infine premiato con il premio della giuria. “Ceux qui m’aiment prendront le train” del 1998, che gli valse il Premio Cesar per la migliore sceneggiatura e soprattutto “Intimacy – Nell’intimità”, del 2001, Orso d’oro a Berlino.