Stresa Film Comedy, dedicato alle commedie

ROMA 28 MAG ''In questi ul – ROMA, 28 MAG – ''In questi ultimi due anni la
commedia e' andata forte anche perche' gli italiani sono forse
un po' depressi e allora, in questi casi, la commedia diventa
terapeutica un po' come una paroxetina''. A parlare cosi', con
il solito umorismo e la sua vocazione di medico mancato, e'
Carlo Verdone raggiunto telefonicamente dall'ANSA a Stresa dove
ha presentato oggi un festival nuovo di zecca dedicato appunto
alla commedia.
Si tratta dello 'Stresa Film Comedy' che partira'
ufficialmente nel luglio 2012 e nasce da un gruppo di lavoro
costituito, oltre che dallo stesso Verdone, da Mario Sesti che
ne sara' il direttore artistico, da Dada Saligeri e Angela
Prudenzi. Insomma un Festival dedicato interamente alla
commedia, ma anche qualcosa di piu' di un semplice festival.
''Abbiamo tante idee – dice con passione il regista-attore
romano -. Vogliamo fare infatti retrospettive, corsi e lezioni
fatti da maestri del genere che si terranno nel corso di tutto
l'anno. Una specie di accademia dove si potra' discutere e
confrontarsi anche per migliorare lo stile di questo genere
cinematografico troppo spesso trascurato. Per fare tutto questo
avremo a disposizione sull'Isola bella, una villa che diventera'
La casa della commedia''. Chiaramente, ha aggiunto Verdone,
''non ci limiteremo certo all'Italia. Ma affronteremo, insieme
ai protagonisti di questo genere, quello che succede in Spagna,
Germania e Francia..''.
Una cosa, comunque, che andava fatta ''sia per stimolare
questo genere ad alzare il tiro in questo momento in cui non c'e
nessun ostracismo verso la commedia che resta al box office la
vera locomotiva dell'industria cinema''. ''Nella sua stagione
d'oro in Italia – dice ancora Verdone – la commedia e' stata, a
partire degli anni '50, il vero sostituto di quel grande romanzo
moderno e popolare che la nostra letteratura contemporanea ha
spesso sognato senza mai riuscire davvero a creare: con la
satira ha messo gli italiani di fronte allo specchio facendo
prendere loro coscienza dei propri difetti e delle proprie
frustrazioni, dei propri limiti e dei propri sogni E' venuto il
momento di celebrarne come si deve la grandezza e la
complessita' e di far conoscere i suoi classici e la sua
ricchezza culturale, sociologica e linguistica alle nuove
generazioni''.
I primi che entreranno a farne parte di questo nuovo festival,
realizzato con il sostegno della Regione Piemonte, saranno il
prossimo anno Paola Cortellesi e Paolo Virzì che hanno gia'
confermato la loro partecipazione.
E tornado alla commedia come terapia conclude
l'attore-regista: ''la gente oggi ha voglia di essere
accarezzata anche perche' totalmente rintronata da tutte le
incertezze che caratterizzano in questi momento il del nostro
paese''.

Published by
Alberto Francavilla