“Almeno una italiana a settimana viene in questa clinica – spiega Emilio Arisi, consigliere della Società Italiana di Ginecologia (Sigo) – la legge 194 impedisce l’aborto dopo i 90 giorni a meno che non ci siano pericolo per la salute della mamma o malformazioni del bambino, e circa 2mila donne l’anno che non rispondono a questi requisiti fanno viaggi all’estero”.
Secondo l’esperto è difficile stabilire un identikit di queste donne: “Uno dei casi che mi è capitato recentemente – spiega Arisi – è di una donna che ha scoperto al quarto mese di gravidanza che nella sua famiglia c’erano stati diversi casi di retinite pigmentosa, una malattia genetica che porta alla cecità, e non se l’é più sentita di portare avanti la gravidanza”. Il fenomeno, spiega Arisi, riguarda diversi paesi europei, soprattutto Gran Bretagna, Spagna e appunto Olanda, e il prezzo medio di un aborto è di circa 1000 euro.