PARIGI – ''Mancata assimilazione ad eccezione di quella linguistica'': con questa motivazione, per la prima volta in Francia, la richiesta di nazionalità è stata rifiutata ad un algerino dal ministro dell'Interno, Claude Gueant.
Fra le motivazioni addotte, il suo comportamento nei confronti del lavoro e la sottomissione della moglie.
Stando all'informazione diffusa dal sito Atlantico.com, l'uomo – nato in Algeria – aveva sposato una donna di nazionalità francese nel 2001 ed aveva fatto richiesta di naturalizzazione nel 2009.
Le condizioni erano formalmente soddisfatte per ottenerla, ma l'inchiesta complementare sul suo comportamento ''familiare e sociale fondato su una concezione non egalitaria dei sessi'', sul suo rifiuto di diversi impieghi offerti e l'insistenza per ottenere una pensione di invalidita' avrebbero spinto il ministro ad optare per la prima applicazione di un articolo del codice civile che prevede, appunto, il rifiuto della concessione della nazionalita' per ''mancata assimilazione'' alla società francese.
