ROMA – Quel giorno, quello dello schianto dell’Airbus A320, il copilota Andreas Lubitz non avrebbe dovuto lavorare. Era in malattia ma non aveva comunicato nulla alla sua compagnia aerea.
La procura di Dusseldorf ha infatti trovato nell’appartamento del copilota un certificato di malattia per il giorno della tragedia. A scriverlo è il giornale tedesco Spiegel, aggiungendo che la spiegazione più probabile è che lo abbia tenuto nascosto alla Germanwings.
Nella casa di Lubitz, spiega ancora lo Spiegel, la procura ha trovato più documenti medici che attestano un malattia e un trattamento medico in corso. Si tratta di certificati di malattia recenti e anche del giorno della tragedia. Ciò rafforza la valutazione, assicura la procura, che Lubitz “aveva tenuto nascosto al proprio datore di lavoro nell’ambito professionale la propria malattia”.