BERLINO – Ariel Zurawski, il proprietario del camion utilizzato per l’attentato al mercatino di Natale di Berlino, ha detto che il veicolo era guidato da suo cugino (non ovviamente al momento dell’attacco). Le autorità tedesche hanno chiesto a Zurawski di identificare Lukasz Urban, l’uomo morto che era seguito sul sedile del passeggero del tir.
Il Guardian scrive che il tir ha targa polacca ed è riconducibile ad un’azienda di trasporti di Danzica. Secondo quanto ha detto il propietario dell’azienda di trasporti Ariel Zurawski (così è stato riportato il suo nome) alla Tv polacca Tvn24, il mezzo era guidato da suo cugino. Ma ha perso i contatti con il mezzo alle 16. L’ipotesi è che possa essere un mezzo rubato.
Il Guardian scrive anche che il viaggio del tir è iniziato in Italia. Questa sera l’autista si sarebbe dovuto fermare a Berlino per una pausa per poi riprendere il suo viaggio per la Polonia. La corrispondente da Berlino Kate Connolly avanza anche l’ipotesi che l’autista possa essere stato rapito e costretto con la minaccia delle armi a compiere la strage. Il proprietario della compagnia di trasporti ha raccontato alla reporter che l’autista – che è stato arrestato – è suo cugino e che non è affatto il tipo che si sarebbe macchiato di una tale atrocità.