MADRID, 4 LUG – Imputati, banche e governanti, tutti condannati in una allegoria del 'tribunale del popolo' ad opera degli indignados, andata in scena su Puerta del Sol a Madrid, riferisce la stampa spagnola.
I giovani in rivolta del movimento 'Democracia Real Ya!' denunciano la corruzione della politica, la collusione con le banche, la disoccupazione endemica, e si ispirano alla 'rivoluzione islandese' contro le banche.
Un migliaio di indignados si sono riuniti sulla Puerta del Sol per pronunciare le sentenze nei confronti di quattro 'imputati', le due principali banche del paese, Santander e Bbva, il ministero dell'educazione spagnolo e il governo regiopnale di Madrid, presieduto dalla dama di ferro del Partido Popular Esperanza Aguirre. Santander e Bbva sono stati 'condannati'.
Le accuse: ''crimine di lesa umanita', spoliazione, cospirazione e appoggio al crimine organizzato'' riferisce El Pais online. ''Colpevoli'' hanno gridato i giovani del 'tribunale del popolo'. La sentenza letta davanti a una agenzia Bbva prevede ''la distruzione di tutte le sedi, la inabilitazione del consiglio direttivo e la mutilazione di un dito per ogni componente perche' in futuro se qualcuno deve negoziare con loro sappia chi ha di fronte''.
Anche la Banca di Spagna e' stata dichiarata 'colpevole' di ''genocidio e attentato contro la salute delle persone, e di truffa''. Stessa sentenza contro il ministero dell'educazione del governo socialista del premier Jose' Luis Zapatero per ''alienazione del nostro pensiero critico, per prolungare la vita di questo sistema sociale, per imporre un modo di vivere scartando ogni altra idea, per farci credere che siamo un gregge di pecore''.
E 'colpevole' anche il governo regionale conservatore di Esperanza Aguirre, condannato ad essere ''catapultato''. ''Per ora sono solo parole, ma un giorno, ha detto Alicia, una delle portavoce del movimento in Puerta del Sol, diventeranno fatti''.