PARIGI – Sono stati dimessi due degli otto bambini ricoverati in Francia dopo essere stati contaminati dal batterio Escherichia coli, mentre un altro bambino e' ancora in coma e le sue condizioni restano stazionarie.
''In generale, lo stato di salute migliora dal punto di vista ematologico'', ha detto un portavoce dell'ospedale di Lilla, precisando che un bambino e' potuto tornare a casa ieri e un altro stamattina. Lo stato di salute del bimbo piu' grave, quello in coma, e' invece ''stabile'', ha aggiunto. ''Non ci sono miglioramenti ne' peggioramenti'' e il bimbo resta in dialisi. Altri tre bambini sono ancora in dialisi.
Gli otto bimbi sono stati ricoverati la settimana scorsa per diarrea emorragica e insufficienza renale. Sette di loro avevano consumato hamburger surgelati della marca 'Steaks Country', prodotti dalla societa' francese Seb e distribuiti nei discount della Lidl. Parte della carne macinata contenuta negli hamburger proveniva dalla Germania. Un'ottava malata, una bimba di sette anni, e' stata ricoverata venerdi' con gli stessi sintomi, ma non aveva consumato gli hamburger sospetti.
L'origine del batterio non e' stata ancora individuata e l'unica certezza e' che i test confermano che il ceppo di E.coli isolato negli hamburger in Francia e' diverso da quello identificato in Germania.
Nei giorni scorsi le autorita' di Parigi avevano annunciato nuovi possibili casi. In particolare, il ministro della Salute, Xavier Bertrand, aveva parlato di due vittime potenziali nel Nord del Paese: un ragazzo e un bambino di circa dieci d'anni. Le autorita' sanitarie sono ancora in attesa dei risultati delle loro analisi.