Beiden Dackel, rete di pedofili tra Italia e Germania: 3 arrestati e 53 indagati

Beiden Dackel, rete di pedofili tra Italia e Germania: 3 arrestati e 53 indagati

ROMA – Beiden Dackels, ovvero Due Bassotti, è il nickname dietro il quale si nascondeva una rete di pedofili che agiva tra Italia e Germania. Spedivano foto pornografiche di bimbi tra i 5  e i 10 anni in mezza Europa: è stata la Kriminal Polizei di Hannover ad intercettare il flusso ininterrotto di materiale raccapricciante e a segnalare alla polizia postale di Roma alcuni indirizzi Ip sospetti.

Ne è nata una maxioperazione anti-pedofilia con perquisizioni e controlli a tappeto su tutta la penisola, che ha portato all’arresto di tre persone e altre 53 denunciate. La polizia postale è andata a controllare in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.

Gli arrestati dovranno rispondere dei reati di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico audio e video. Le indagini sono scaturite dalla collaborazione con la polizia criminale tedesca di Hannover, che aveva fornito al Compartimento di Roma vari indirizzi IP riconducibili ad altrettanti utenti italiani che avrebbero effettivamente condiviso, divulgato e detenuto diversi filmati digitalizzati nei quali sarebbero stati coinvolti soggetti femminili e maschili, tutti minori, ripresi nel consumare rapporti sessuali completi con adulti. I primi accertamenti consentivano di risalire a decine di utenze telefoniche, associate agli indirizzi IP dai quali risultavano effettuati i collegamenti ad un noto software per l’acquisizione dei files.    

Ulteriori indagini sugli intestatari delle linee telefoniche hanno permesso di appurare che una parte di loro aveva effettivamente condiviso e acquisito intenzionalmente i files dalla denominazione di chiara natura pedopornografica. Sequestrati 3.500 video e 11.500 immagini decisamente raccapriccianti. Colpisce l’età delle giovani vittime, tutte al di sotto dei 10 anni, alcune evidentemente al di sotto dei cinque, ma anche l’assoluta eterogeneità degli indagati, che hanno età compresa tra i 25 ed i 75 anni, esercitano professioni e mestieri disparati  e appartengono  a tutte le classi sociali.

Published by
Daniela Lauria